“La centenaria con la pistola” – Benoît Philippon

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AUTORE: Benoît Philippon
TITOLO: La centenaria con la pistola
TRADUTTORE: Rossella Monaco, Letizia Fusini
EDITORE: Ponte alle Grazie
DATA USCITA: 13/06/2023
GENERE: Narrativa gialla

TRAMA – La centenaria con la pistola

Un piccolo villaggio nel Massiccio Centrale francese. L’alba. Risuonano degli spari. Un’anziana signora ha imbracciato la doppietta e si è messa a far fuoco contro il vicino di casa, poi contro i poliziotti sopraggiunti.

È così che l’ispettore André Ventura incontra la centoduenne Berthe Gavignol, cinque volte vedova, ancora piuttosto arzilla e ancora dotata di buona mira.

Nell’interrogatorio che segue, l’ispettore e il lettore impareranno a conoscere la vivace vecchietta dalla lingua affilata e dal grilletto facile, indotta a ripercorrere gli episodi principali della sua lunga vita e della sua carriera criminale.

Chi è stata davvero Berthe: una serial killer, una sorta di Barbablù al femminile o una donna libera, una femminista ante litteram, capace di conquistarsi l’emancipazione a colpi di pistola?

FRASI

“…lei ha sempre fatto il pittore?”
“Sempre”
“E come ha capito che voleva diventarlo?”
“Lei si è posta questa domanda quando ha avuto bisogno di respirare per la prima volta?”

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Nella vita si fanno degli errori…
Non è un problema…
Se te ne rendi conto…

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La centenaria con la pistola

centenaria


RECENSIONI

“La vita è breve, tesoro… Chi se ne frega… delle regole… Devi vivere… Ascolta te stessa!”

La vita di Berthe ha inizio da questa frase qui, pronunciata dalla sua Nana.

Una bellissima donna, con la libertà nel sangue, che faceva girare la testa agli uomini, una donna che gli uomini tentavano spesso di prevaricare.
A centodue anni si ritrova davanti all’ispettore André Ventura, per raccontare la sua storia.
Non le importa cosa succederà, l’importante è che il mondo sappia…

La storia di Berthe è insolita, come insolito è il suo personaggio, è un portento, fa sorridere, pensare, è davvero una serial killer, ma nonostante ciò sarà difficile non amarla.
Un libro che divori, alcune scene sono crude, non mancheranno le note spicy, non mancherà l’amore… nell’insieme è un libro fatto davvero bene!

Io di questo libro voglio dire davvero poco, sono giorni che l’ho terminato e mi ha lasciato qualcosa che non riesco bene a decifrare, ma va bene così.
Le parole possono diventare spesso superflue.

E così ti presento il primo consiglio dell’Estate: La centenaria con la pistola edito Ponte Alle Grazie, scritto da Benoît Philippon.

©AnnaR

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