AUTORE: J. K. Rowling
TITOLO: Harry Potter e il calice di fuoco
TRADUTTORE: B. Masini
EDITORE: Salani
GENERE: Fantasy
TRAMA
«Le sfide saranno tre, distribuite nell’arco dell’anno scolastico, e metteranno alla prova i campioni in molti modi diversi … La loro perizia magica, la loro audacia, i loro poteri deduttivi e, naturalmente, la loro capacità di affrontare il pericolo». Questo che avete tra le mani è il volume centrale delle avventure di Harry Potter. Ormai Harry è un mago adolescente, vuole andarsene dalla casa dei Dursley, vuole sognare la Cercatrice di Corvonero per cui ha una cotta tremenda…
E poi vuole scoprire di più sulla grande competizione che si terrà a Hogwarts e non si svolge da cento anni. Harry vuole davvero essere un normale mago di quattordici anni. Ma sfortunatamente non è normale, nemmeno come mago. E stavolta la differenza può essere fatale. Edizione speciale con contenuti inediti: la mappa di Hogwarts, il glossario, curiosità sui fondatori di Hogwarts. Età di lettura: da 12 anni.
RECENSIONI
Sta finalmente cominciando un nuovo anno alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts per Harry e i suoi due amici più cari, Ron ed Hermione, ma i presagi del ritorno di Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato sono sempre più chiari e forti. Qualcuno, ancora una volta, attenta alla vita di Harry… stavolta però, facendolo partecipare al famoso Torneo Tre Maghi, che metterà alla prova gli studenti di Tre scuole di magia allo scopo di trovare il più abile, valoroso, brillante tra tutti.
Harry gode già di una fama indesiderata per via del suo passato. Adesso è al centro dei riflettori per essere il mago più giovane tra i partecipanti al torneo e all’invidia dei Serpeverde si aggiunge quella delle altre case di Hogwarts, persino di qualche amico. Chiunque vorrebbe trovarsi al suo posto… fin quando le prove, una dopo l’altra, rivelano quanto sia difficile affrontarle, per arrivare all’ultima, la decisiva.
Il desiderio di una vittoria, tanto sognata, di momenti di gloria, di applausi e apprezzamenti potrebbero distogliere chiunque dal comportamento corretto e leale verso rivali in gara: Harry, ad ogni occasione, rinuncia alla vittoria, dimostrando grande coraggio e bontà d’animo.
Non sono forse queste le qualità che dovrebbero contraddistinguere il vincitore del Torneo Tre Maghi?
Il quarto capitolo della saga di Harry Potter è, come e più degli altri, da riscoprire ad ogni lettura: adatto a qualsiasi fascia di età, a partire dai più giovani, che ritroveranno in queste pagine grande avventura, colpi di scena, inimmaginabili rivelazioni su personaggi e fatti del passato, per arrivare a chi, col tempo, ha deciso di riapprocciarsi a questa saga con la maturità di qualche anno in più e l’occhio attento a leggere il cuore umano: sarà un’inaspettata sorpresa condividere la gioia delle vittorie, la sofferenza dei momenti difficili, la riscoperta di valori che gli adulti spesso non ricordano di onorare, ma i ragazzi sì…; il dolore per la perdita di un amico, la volontà di sconfiggere un nemico comune, il più grande di sempre, che porterà a stringere alleanze mai credute possibili.
L’ideale è arrivare a questa lettura “preparati”, avendo, cioè, letto, i capitoli precedenti della saga: ma, soprattutto, con la mente libera da pregiudizi. J.K.Rowling mi ha offerto la possibilità, ancora una volta, di viaggiare, quando i tempi e le condizioni non lo permettevano: in luoghi, tempi, emozioni che sembrano tanto lontani, eppure, affezionandotici, incredibilmente vicini.
Se volete ritornare alla purezza di idea di amicizia, confronto, trepidazione da prove apparentemente insormontabili, paura dell’ignoto, ma anche, purtroppo, del noto, sentire il cuore vibrare fino a versare qualche lacrima di commozione … è la storia giusta per voi.
[©Eleonora Wabi Maria Nicolosi]