AUTORE: Julie Kibler
TITOLO: Come rugiada nel buio
TRADUTTORE: Paola Bertante
GENERE: Narrativa
EDITORE: Garzanti
TRAMA
L’amicizia può diventare l’unica strada per ricominciare. All’ultimo piano di una grande biblioteca si trova un archivio che nessuno conosce meglio di Cate. Per lei quel luogo è casa, una dimora polverosa dove, nel silenzio, coltiva una riservatezza che la fa sentire al sicuro. Non ha altri contatti all’infuori delle persone di cui legge in faldoni voluminosi. Sono amici di carta che prendono corpo ogni volta che Cate sceglie di approfondire le loro vicende. Di entrare nelle loro vite. Ma c’è una storia su tutte a cui la giovane si appassiona sin dall’inizio: è quella di Lizzie e Mattie, due donne che cento anni prima hanno incontrato un destino simile al suo.
Sono fuggite da errori imperdonabili. Da colpe che hanno cercato di dimenticare, ma di cui non hanno mai smesso di sentire il peso. Eppure, nonostante le difficoltà e il dolore, hanno scelto di non arrendersi e di trarre forza l’una dall’altra. Di nutrire la loro amicizia a dispetto dei pregiudizi e delle malelingue. Di credere in quel rapporto solidale, necessario per realizzare il comune desiderio di riscatto e rinascita.
Un legame che pochi hanno occasione di sperimentare e che, proprio per la sua imprescindibilità, non è fatto solo di luce, ma anche di molte ombre. Di segreti rimasti sepolti per troppo tempo che ora tocca a Cate svelare. Perché solo così la solitaria archivista potrà rileggere e capire meglio il proprio passato e riprendere in mano le redini della propria esistenza senza temere di tradire sé stessa.
Julie Kibler si è fatta conoscere con il romanzo d’esordio “Tra la notte e il cuore”. Con “Come rugiada nel buio”, l’autrice torna a parlare con grazia e delicatezza delle seconde occasioni che la vita ci offre. E lo fa con una storia che celebra il coraggio femminile e la capacità di ogni donna di non arrendersi e di ritrovare la fiducia nel futuro anche nel clamore e nella violenza della realtà che la circonda.
RECENSIONI
Lizzie, docia.
Mattie , Cap.
Cate.
Tre donne. Seppur in anni differenti, conosciamo Lizzie e Mattie nel 1913 e Cate nel 2017, raccontano la stessa storia.
Siamo in Texas, luogo in cui nasce la Casa, un’istituzione dove vengono accolte donne e ragazze che a quei tempi, venivano reputate come quella dal passato “discutibile”.
Ed è qui, dopo anni di abusi e figli al di fuori del matrimonio Lizzie e Mattie si conoscono. Nonostante siano molto differenti, diventano amiche.
La prima è molto legata alla figlia Docie, che trova nella Casa un luogo sicuro da cui non vuole più uscire, l’altra più esuberante, forte e coraggiosa che ritrova la voglia di affrontare la vita.
L’avventura delle due amiche è parallela a quella di Cate, che le conosce ad anni di distanza grazie al suo lavoro di bibliotecaria, appassionandosi alla Berachah rovistando negli archivi storici, alla storia delle due amiche.
Un libro che coinvolge molto, segue linee temporali differenti e proprio per questo cattura il lettore,tanto da farlo completamente immergere nelle loro vite senza mai farti perdere il filo dei racconti.
Mai noioso, forte e che spinge a riflettere su argomenti che tutt’ora sono delicati. Come rugiada nel buio è una storia di amicizia, e di grande coraggio, dove l’autrice è riuscita a raccontare i fatti e le sensazioni dei personaggi con una ricchezza di dettagli formidabile.
[©Sharon Altamura]