Libro in uscita il 24 novembre 2020
AUTORE: Julian Barnes
TITOLO: L’uomo con la vestaglia rossa
GENERE: Storia
EDITORE: Einaudi
TRAMA
Nell’estate del 1885 tre francesi giungono a Londra per un viaggio di piacere. Pur eleganti e disinvolti, i tre formano «uno strano trio»: due sono aristocratici, uno è un borghese; due hanno «tendenze elleniche», uno è di un’esuberante eterosessualità; tutti e tre – il conte Robert de Montesquiou-Fezensac, il principe Edmond de Polignac e il dottor Samuel-Jean Pozzi – frequentano gli stessi salotti mondani della Parigi fin de siècle, e li influenzano al punto da meritarsi una trasposizione artistica, in forma letteraria o pittorica, ad opera di alcuni fra i piú grandi artisti loro contemporanei, da Marcel Proust a John Singer Sargent. Ma che ci fa un medico borghese fra individui di cosí alto lignaggio, in una società tanto rigidamente stratificata? Samuel-Jean Pozzi è il figlio di un pastore di provincia, ma diventa un chirurgo e ginecologo di fama per aver messo a punto tecniche pionieristiche nella sua specialità medica. Entra nelle grazie dell’aristocrazia parigina per averne curato un buon numero di esponenti femminili, e altrettante averne amate (una su tutte l’attrice Sarah Bernhardt, che coniò per lui il lusinghiero epiteto di «Docteur Dieu»). Ma soprattutto la sua affinità con i poeti, gli artisti e i pensatori piú celebri della Belle Époque è dovuta al suo fascino di uomo di scienza e al suo amore per la razionalità e il libero pensiero. A partire dalla sua vita e da quella dei suoi compagni, Julian Barnes tratteggia un quadro vivacissimo di un’intera epoca e delle monumentali figure che la animavano – Henry James, Richard Wagner, Gustave Flaubert, Edmond de Goncourt, Paul Valéry, Dante Gabriel Rossetti, Alma-Tadema, Oscar Wilde… un parterre eccezionale, fra le pagine di Julian Barnes – e lo fa servendosi di testimonianze, epistole, diari, atti processuali, articoli di giornale, inserti saggistici e splendide illustrazioni.